SIGNIFICATO DI LAMINATURA E PLACCATURA IN ORO
SIGNIFICATO DI LAMINATURA E PLACCATURA IN ORO, spesso sentiamo i gioiellieri e gli orologiai dire che un oggetto, un orologio è laminato oro oppure è placcato oro. Il significato laminatura oro e placcatura oro cosa significa?
Per dorare un oggetto ci sono due procedimenti principali la laminatura e la placcatura. La laminatura è una tecnica di copertura dell’oggetto da dorare con una sottilissima foglia d’oro, che viene pressata sulla superficie. La laminatura è più spessa rispetto alla placcatura, e quindi più resistente.
L’oggetto laminato oro detto anche “gold-filled” è riconoscibile dalla sigla GF associata a dei numeri, per esempio “1/20 12k GF”
GF sta per gold filled, e 1/20 significa che 1/20 del peso complessivo dell’oggetto è oro. Infine 12K è l’indicazione della caratura esatta della foglia d’oro utilizzata.
Si possono trovare anche altre carature della foglia d’oro.
9K corrispondente a una caratura oro di 375/100–
10K corrispondente ad una caratura oro di 416/1000–
12K corrispondente a una caratura oro di 500/1000–
14K corrispondente a una caratura oro di 585/1000–
18K corrispondente a una caratura oro di 750/1000–
24K corrispondente a una caratura oro di 999/1000.
Per esempio 750 rappresenta il “titolo” della foglia 18K e indica che su 1000 parti di metallo 750 son di oro puro mentre il resto è composto da altri materiali.
La tecnica della laminazione è quasi totalmente scomparsa a favore della placcatura. La laminatura oro la possiamo trovare su oggetti vintage risalenti a prima degli anni 70 come gli orologi, occhiali, ecc. ovviamente che riportino le siglature del caso.
La placcatura oro è una lavorazione che si presta per impreziosire metalli non nobili o più raramente per uniformare il colore degli oggetti in oro.
La qualità della placcatura dallo spessore dello strato di oro che ricopre l’oggetto.
Una doratura maggiore è più resistente mentre, se lo stato è sottile, può graffiarsi e consumarsi facilmente. Le placcature in oro si misurano in millesimi di millimetro(Micron) e vanno da 0,18 micron o meno chiamato “rivestimento in oro” molto economico, fino a 25 micron.
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NOTE DI COLORE:
La doratura era una tecnica molto diffusa nell’arte e nell’architettura medievale, specialmente in quelle bizantina e rinascimentale, dove la foglia d’oro veniva usata nei dipinti su tavola di legno, per esaltare l’effetto visivo delle aureole dei santi, o il brillare del sole: l’inattaccabilità alla corrosione dell’oro ha permesso a queste tavole di giungere fino ad oggi con immutato splendore.
Esistono diverse tecniche di doratura, che non vanno confuse con la tecnica della placcatura, che prevede l’applicazione meccanica di uno strato d’oro misurabile in 1 o 2 decimi di mm di spessore.
